Video & Musica

In questa sezione vedremo video (per lo più musicali) e tratteremo di Musica, Canzoni e artisti/musicisti!

Artisti Nel Campo Musicale

Fabrizio De Andrè

13.12.2011 14:25
Oggi vogliamo dedicare un po di tempo a questo grandissimo cantautore italiano, perchè a dirla tutta bisogna essere davvero obbiettivi è davvero uno dei più grandi cantautori della storia della musica italiana. A parer mio prima di essere considerato un cantante io lo considero un poeta! perchè...

Fabrizio De Andrè - Un Blasfemo

Titolo:

Un Blasfemo (Dietro Ogni Blasfemo C'È Un Giardino Incantato)

Artista:

Fabrizio De Andrè

Riconoscimenti:

[Fabrizio De André - Giuseppe Bentivoglio - Nicola Piovani; La musica è una elaborazione di un tema popolare inglese; Arrangiamenti e direzione d'orchestra  di Nicola Piovani; Sala di registrazione: Ortophonic - Roma; Tecnico del suono: Sergio Marcotulli; Hanno suonato, fra gli altri, in orchestra: Massimo Anfiteatrof (Violoncello), Dino Asciolla (Viola), Bruno Battisti D'Amario (Chitarra classica), Italo Cammarota (Arghilofoni), Silvano Chimenti (Chitarra folk), Fabrizio De André (Chitarra Folk), Vittorio De Scalzi dei "New Trolls" (Chitarra folk), Tonino Ferrelli (Basso), Arnaldo Graziosi (Cembalo), Maurizio Maiorana (Basso), Nicola Piovani (Pianoforte-Organo), Enzo Restuccia (Batteria), Nicola Samale (Flauto), Giuseppe Selmi (Violoncello) George Zanagoria (Pianoforte-Organo); Coro "I Cantori Moderni" di Alessandroni; Voce solista: Edda]

Testo:

Mai più mi chinai, e nemmeno su un fiore,
più non arrossii nel rubare l'amore
dal momento che Inverno mi convinse che Dio
non sarebbe arrossito rubandomi il mio.

Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino,
non avevano leggi per punire un blasfemo,
non mi uccise la morte, ma due guardie bigotte,
mi cercarono l'anima a forza di botte.

Perché dissi che Dio imbrogliò il primo uomo,
lo costrinse a viaggiare una vita da scemo,
nel giardino incantato lo costrinse a sognare,
a ignorare che al mondo c'è il bene e c'è il male.

Quando vide che l'uomo allungava le dita
a rubargli il mistero d'una mela proibita
per paura che ormai non avesse padroni
lo fermò con la morte, inventò le stagioni.

...mi cercarono l'anima a forza di botte...

E se furon due guardie a fermarmi la vita,
è proprio qui sulla terra la mela proibita,
e non Dio, ma qualcuno che per noi l'ha inventato,
ci costringe a sognare in un giardino incantato,

ci costringe a sognare in un giardino incantato.
 

Video:

Fabrizio De Andrè -  Cantico Dei Drogati

Titolo:

Cantico Dei Drogati

Artista:

Fabrizio De Andrè

Riconoscimenti:

[Fabrizio De André - Riccardo Mannerini; Orchestra Philarmonia di Roma e coro P. Carapellucci diretti da Giampiero Reverberi; Collaborazione alle musiche e orchestrazione di Giampiero Reverberi; Assistenza tecnico-artistica di Gianfranco Reverberi; Tecnico di registrazione Giorgio Agazzi]
 

Testo:

Ho licenziato Dio
gettato via un amore
per costruirmi il vuoto
nell'anima e nel cuore

Le parole che dico
non han più forma né accento
si trasformano i suoni
in un sordo lamento

mentre fra gli altri nudi
io striscio verso un fuoco
che illumina i fantasmi
di questo osceno giuoco

    Come potrò dire a mia madre che ho paura?

Chi mi riparlerà
di domani luminosi
dove i muti canteranno
e taceranno i noiosi

quando riascolterò
il vento tra le foglie
sussurrare i silenzi
che la sera raccoglie

Io che non vedo più
che folletti di vetro
che mi spiano davanti
che mi ridono dietro

    Come potrò dire a mia madre che ho paura?

Perché non hanno fatto
delle grandi pattumiere
per i giorni già usati
per queste ed altre sere

e chi, chi sarà mai
il buttafuori del sole
chi lo spinge ogni giorno
sulla scena alle prime ore

e soprattutto chi
e perché mi ha messo al mondo
dove vivo la mia morte
con un anticipo tremendo?

    Come potrò dire a mia madre che ho paura?

Quando scadrà l'affitto
di questo corpo idiota
allora avrò il mio premio
come una buona nota

mi citeran di monito
a chi crede sia bello
giocherellare a palla
con il proprio cervello

cercando di lanciarlo
oltre il confine stabilito
che qualcuno ha tracciato
ai bordi dell'infinito

    Come potrò dire a mia madre che ho paura?

Tu che m'ascolti insegnami
un alfabeto che sia
differente da quello
della mia vigliaccheria
 

Video: